Affidamento Familiare
Scheda del servizio
Che cos’è
Provvedimento temporaneo nei confronti di minori che provengono da famiglie in difficoltà. Attraverso l’affidamento familiare il minore incontra una famiglia, che, accogliendolo presso di sé, si impegna a rispondere ai suoi bisogni materiali, educativi ed affettivi.
L’affidamento familiare è un provvedimento con un tempo determinato dalle specifiche situazioni del minore, può essere residenziale o diurno, ed è disposto dal Tribunale per i Minorenni o dal Servizio Sociale.
È importante sottolineare che con l’affidamento non si creano vincoli familiari tra il minore e l’affidatario. Caratteristiche principali dell’affidamento sono:
- o Temporaneità
- o Mantenimento dei rapporti con la famiglia di origine e previsione del rientro
La famiglia affidataria si impegna:
- o Ad accogliere presso di sé il bambino
- o A provvedere al suo mantenimento, alla sua educazione ed istruzione
- o A curare e mantenere i rapporti con la famiglia d’origine e a favorirne il reinserimento del minore
Finalità
Garantire ad ogni minore il diritto alle cure ed agli affetti necessari alla sua crescita, anche quando la sua famiglia sia temporaneamente incapace o impossibilitata a farlo
Quando
Inserimento, per un periodo determinato dalle specifiche situazioni dei minori, presso una famiglia affidataria a tempo pieno o soltanto durante il giorno
A chi è rivolto
A minori che provengono da famiglie in difficoltà, temporaneamente incapaci o impossibilitate a garantire le cure e gli affetti necessari alla loro crescita
Come richiederlo
L’intervento può essere proposto dall’Assistente Sociale di riferimento o richiesto dai genitori, ed è disposto dall’Autorità Giudiziaria o dal Servizio Sociale. Le persone (singoli o famiglie) interessate all’affidamento familiare di un minore possono richiedere informazioni allo sportello d’informazione sociale del C.I.S.S. 38 o presso le sedi territoriali di segretariato sociale e presentare la loro disponibilità alla Commissione affidamenti del Consorzio
Chi valuta la richiesta
L’Autorità Giudiziaria, oppure l’Assistente Sociale con autorizzazione all’affidamento familiare da parte della Responsabile dell’Area Servizi alla persona. La segnalazione di disponibilità all’affidamento familiare di un minore è valutata dalla Commissione affidamenti del Consorzio
Contribuzione / tariffe
Compartecipazione al costo dell’intervento da parte dei genitori, su valutazione dell’Assistente Sociale e determinata in relazione alle loro condizioni economiche. E’ previsto un sostegno economico alla famiglia affidataria da parte del Consorzio
Provvedimento temporaneo nei confronti di minori che provengono da famiglie in difficoltà. Attraverso l’affidamento familiare il minore incontra una famiglia, che, accogliendolo presso di sé, si impegna a rispondere ai suoi bisogni materiali, educativi ed affettivi.
L’affidamento familiare è un provvedimento con un tempo determinato dalle specifiche situazioni del minore, può essere residenziale o diurno, ed è disposto dal Tribunale per i Minorenni o dal Servizio Sociale.
È importante sottolineare che con l’affidamento non si creano vincoli familiari tra il minore e l’affidatario. Caratteristiche principali dell’affidamento sono:
- o Temporaneità
- o Mantenimento dei rapporti con la famiglia di origine e previsione del rientro
La famiglia affidataria si impegna:
- o Ad accogliere presso di sé il bambino
- o A provvedere al suo mantenimento, alla sua educazione ed istruzione
- o A curare e mantenere i rapporti con la famiglia d’origine e a favorirne il reinserimento del minore
Finalità
Garantire ad ogni minore il diritto alle cure ed agli affetti necessari alla sua crescita, anche quando la sua famiglia sia temporaneamente incapace o impossibilitata a farlo
Quando
Inserimento, per un periodo determinato dalle specifiche situazioni dei minori, presso una famiglia affidataria a tempo pieno o soltanto durante il giorno
A chi è rivolto
A minori che provengono da famiglie in difficoltà, temporaneamente incapaci o impossibilitate a garantire le cure e gli affetti necessari alla loro crescita
Come richiederlo
L’intervento può essere proposto dall’Assistente Sociale di riferimento o richiesto dai genitori, ed è disposto dall’Autorità Giudiziaria o dal Servizio Sociale. Le persone (singoli o famiglie) interessate all’affidamento familiare di un minore possono richiedere informazioni allo sportello d’informazione sociale del C.I.S.S. 38 o presso le sedi territoriali di segretariato sociale e presentare la loro disponibilità alla Commissione affidamenti del Consorzio
Chi valuta la richiesta
L’Autorità Giudiziaria, oppure l’Assistente Sociale con autorizzazione all’affidamento familiare da parte della Responsabile dell’Area Servizi alla persona. La segnalazione di disponibilità all’affidamento familiare di un minore è valutata dalla Commissione affidamenti del Consorzio
Contribuzione / tariffe
Compartecipazione al costo dell’intervento da parte dei genitori, su valutazione dell’Assistente Sociale e determinata in relazione alle loro condizioni economiche. E’ previsto un sostegno economico alla famiglia affidataria da parte del Consorzio
Modulistica
- Proposta contributo affidamento adozione[.pdf 146,99 Kb - 16/01/2019]